la grande favola de "il tricheco e il carpentiere"
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i panchipinchi:
"il tricheco e il carpentiere, ovvero: la storia
delle ostrichette curiose;
pendeva il sol sull'ampio mar, pieno di volontà
volea far l'onde luccicar, raggiando in qua e in là.
e ciò benchè la notte ahimè
profonda fosse già.
andava il carpentiere col tricheco a passeggiar
la spiaggia era vastissima e di sabbia aveva un mar.
"signor barone" disse il primo "la sabbia non mi va.
e men che sia, la portiam via, se lei mi da una man"
il tricheco:
"UNA MANOOOO? EHEHHEHAHAHAH
è giunta l'ora..."
il carpentiere:
"sì, tricheco?"
il tricheco:
"...ormai di chiaccherar, di cose buone da mangiar,
di cavoli o di re;
di come il mare va in bollor se i gatti san volar;
godiamo allor, macchè lavor, siam cavoli o siam re!"
[...]
il tricheco:
"Oooooh è festa, ostrichette, andiamo a passeggiar;
giriamo un po', parliamo un po', che più si può anelar"
il carpentiere:
"e magari, cogliendo l'occasion, faremo colazion"
il tricheco:
"COFF COFF COFF"
i panchipinchi:
"ma scosse mamma ostrica
il capo, ed ammiccò;
sapeva che i molluschi
fanno gola anzichè no"
mamma ostrica:
"girar perchè?
sentite a me,
restate qui"
i panchipinchi:
"gridò"
il tricheco:
"certo, certo, è giusto ma...
...AH AH!!
è giunta l'ora, amiche care,
ormai di chiaccherar;
di cappellini di chiffon
di cavoli e di re;
e come il mare da calor
se i gatti san volar...
...AH AH!!
orsù, allegria! venite via!
coi cavoli e coi re!"
[...]
il tricheco:
"mmmmh, ed or
vediamo un po'..."
il carpentiere:
"arf arf"
il tricheco:
"...OH OH!!
del pan tostato!
è quello che ci vuol!"
il carpentiere:
"e di limon, ci vuol un po' di pepe no?"
il tricheco:
"oh sì, sì, ottima idea,
ah ah, è ora di pranzar;
e ora siete pronte ostrichette?
la festa cominciam"
le ostrichette:
"festa??"
il tricheco:
"sì, amiche care, è tempo ormai
di fare colazion"
il carpentiere:
"e pepe e un po' di senape,
e succo di limon;
mischiamo tutto insieme
in una salsa inver da re;
godiamo al fin, che bel festin
pei cavoli e pei re!"
il tricheco:
"ehhh io sono commosso...burp!
oh, scusatemi! voi non saprete mai
qual gioia è il nostro incontro,
e l'ho gustato assai!"
il carpentiere:
"ostrichette?? ostrichette??"
i panchipinchi:
"ma non ci fu risposta
o ostrichetta, e non c'è da stupir;
perchè le avea mangiate
tutte!! ahimè!!"
il tricheco:
"ehm...è giunta l'ora!"
[...]
i panchipinchi:
"pei cavoli e pei re! fine!"
i panchipinchi:
"il tricheco e il carpentiere, ovvero: la storia
delle ostrichette curiose;
pendeva il sol sull'ampio mar, pieno di volontà
volea far l'onde luccicar, raggiando in qua e in là.
e ciò benchè la notte ahimè
profonda fosse già.
andava il carpentiere col tricheco a passeggiar
la spiaggia era vastissima e di sabbia aveva un mar.
"signor barone" disse il primo "la sabbia non mi va.
e men che sia, la portiam via, se lei mi da una man"
il tricheco:
"UNA MANOOOO? EHEHHEHAHAHAH
è giunta l'ora..."
il carpentiere:
"sì, tricheco?"
il tricheco:
"...ormai di chiaccherar, di cose buone da mangiar,
di cavoli o di re;
di come il mare va in bollor se i gatti san volar;
godiamo allor, macchè lavor, siam cavoli o siam re!"
[...]
il tricheco:
"Oooooh è festa, ostrichette, andiamo a passeggiar;
giriamo un po', parliamo un po', che più si può anelar"
il carpentiere:
"e magari, cogliendo l'occasion, faremo colazion"
il tricheco:
"COFF COFF COFF"
i panchipinchi:
"ma scosse mamma ostrica
il capo, ed ammiccò;
sapeva che i molluschi
fanno gola anzichè no"
mamma ostrica:
"girar perchè?
sentite a me,
restate qui"
i panchipinchi:
"gridò"
il tricheco:
"certo, certo, è giusto ma...
...AH AH!!
è giunta l'ora, amiche care,
ormai di chiaccherar;
di cappellini di chiffon
di cavoli e di re;
e come il mare da calor
se i gatti san volar...
...AH AH!!
orsù, allegria! venite via!
coi cavoli e coi re!"
[...]
il tricheco:
"mmmmh, ed or
vediamo un po'..."
il carpentiere:
"arf arf"
il tricheco:
"...OH OH!!
del pan tostato!
è quello che ci vuol!"
il carpentiere:
"e di limon, ci vuol un po' di pepe no?"
il tricheco:
"oh sì, sì, ottima idea,
ah ah, è ora di pranzar;
e ora siete pronte ostrichette?
la festa cominciam"
le ostrichette:
"festa??"
il tricheco:
"sì, amiche care, è tempo ormai
di fare colazion"
il carpentiere:
"e pepe e un po' di senape,
e succo di limon;
mischiamo tutto insieme
in una salsa inver da re;
godiamo al fin, che bel festin
pei cavoli e pei re!"
il tricheco:
"ehhh io sono commosso...burp!
oh, scusatemi! voi non saprete mai
qual gioia è il nostro incontro,
e l'ho gustato assai!"
il carpentiere:
"ostrichette?? ostrichette??"
i panchipinchi:
"ma non ci fu risposta
o ostrichetta, e non c'è da stupir;
perchè le avea mangiate
tutte!! ahimè!!"
il tricheco:
"ehm...è giunta l'ora!"
[...]
i panchipinchi:
"pei cavoli e pei re! fine!"
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